Nella formazione del consenso di ogni contratto d’acquisto e in particolare quelli B2B è importante che la proposta corrisponda all’accettazione.
Nella prassi commerciale, infatti, la proposta corrisponde all’ordine e l’accettazione alla conferma. Tuttavia, spesso accade che l’ordine non sia specifico e che dunque manchi dell’indicazione di elementi indispensabili che descrivano il prodotto richiesto, le sue caratteristiche e i dettagli relativi alla fornitura.
Dall’altro lato, può accadere che alla conferma non segua l’accettazione, ma una modifica alle richieste originarie, che avrà dunque valenza di controproposta.
Di conseguenza, in caso di prodotto non conforme, in mancanza di coincidenza tra ordine e accettazione, di chi è la responsabilità? E che rimedi offre il nostro ordinamento?
Proponiamo degli spunti di approfondimento nelle slide che seguono.